Tutto sull'allevamento dei pesci: La guida definitiva - Hiseadock
  • Casa
  •     Tutto sull'allevamento ittico: La guida definitiva

Tutto sull'allevamento ittico: La guida definitiva

17 dicembre 2020
Fonte: Unsplash

Il pesce è parte integrante della dieta umana da anni e l'arte della pesca si è evoluta nel corso degli anni. Siamo passati dalla lotta contro i mari e gli oceani agitati all'allevamento di pesci in ambienti controllati nei nostri giardini. 

La piscicoltura è la pratica di allevare pesci a scopo alimentare e commerciale in un recinto artificiale. Esistono molti metodi per farlo e, con il passare dei giorni, la tecnologia entra in gioco nel tentativo di rendere le cose più efficienti. 

Esploreremo tutto ciò che riguarda l'allevamento di pesci, dai tipi di allevamento, ai vantaggi che si possono trarre da questa pratica, a tutto ciò che serve per allestirlo e ai migliori tipi di pesci adatti a questo scopo.

Indice dei contenuti

Tipi di allevamento ittico

In linea di massima, esistono circa cinque tipi di allevamento ittico in varie località del mondo. Si tratta dei seguenti.

Allevamento di pesci in gabbia

Si tratta di una pratica che prevede l'allevamento dei pesci in gabbie galleggianti chiuse all'interno di un grande specchio d'acqua. Questi recinti per pesci sono più ideali degli stagni, poiché i pesci possono vivere nelle stesse acque a cui sono abituati, solo che non hanno modo di uscire. Vengono accuditi attraverso l'alimentazione e tutto ciò fino a quando non sono abbastanza grandi per essere raccolti.

Gabbie per piscicoltura a pontone sono solitamente costruiti in materiale plastico modulare per la galleggiabilità, creando una parete abbastanza alta da impedire ai pesci di saltare fuori. Le gabbie sono poi trattenute sul fondo del letto d'acqua da strutture metalliche coperte da reti che impediscono a determinate dimensioni di pesci di entrare o uscire.

Vantaggi

Un ambiente controllato che permette di risolvere rapidamente i problemi

La costruzione è facile

Le gabbie sono flessibili

Le popolazioni ittiche possono essere controllate facilmente

Le condizioni dell'acqua esistenti sono favorevoli per i pesci.

La pesca può essere effettuata rapidamente stando in piedi su un piattaforma galleggiante

Svantaggi

L'affollamento crea un ambiente in cui le malattie si diffondono molto più velocemente.

Richiedono un monitoraggio costante

L'alimentazione è irregolare, poiché alcuni pesci mangiano più di altri.

A volte i livelli di ossigeno possono essere troppo bassi e ciò richiede l'ossigenazione artificiale.

Allevamento di pesci da laghetto

Fonte: Pixabay

Agricoltura in laghetto consiste nel creare uno stagno artificiale sulla terraferma, installando tutte le attrezzature necessarie per creare un ambiente abitabile prima di allevare una specie ittica selezionata per scopi commerciali e di sussistenza. Si inizia scavando un fosso abbastanza profondo, rivestendolo con materiale impermeabile per impedire all'acqua di infiltrarsi nel terreno, prima di aggiungervi acqua e pesci.

Si tratta di un sistema autosufficiente, poiché i rifiuti prodotti dai pesci possono essere utilizzati come concime per le coltivazioni.

L'allevamento in laghetto è molto popolare nei luoghi che non dispongono di un grande specchio d'acqua, ma che hanno le condizioni giuste per allevare i pesci in proporzioni ridotte. È possibile utilizzare pontili galleggianti per laghetti creare un laghetto per pesci all'interno di un grande specchio d'acqua per risparmiarsi la fatica di scavare trincee.

Vantaggi

Il rifornimento di cibo è più rapido e dà origine a pesci più grandi e sani.

L'impostazione non è complicata

È un ambiente controllato

Fornisce cibo e lavoro

Svantaggi

Gli stagni sono distruttivi per l'ambiente

Richiedono molti accessori per il loro funzionamento

Terreno di coltura per le malattie

L'alimentazione può essere costosa

Coltura ittica composita

Fonte: agrifarming.in

Si tratta di una forma avanzata di piscicoltura in cui diverse specie di pesci non in competizione tra loro vengono inserite nello stesso laghetto per aumentare l'utilizzo del cibo. In pratica, si mettono insieme circa cinque specie diverse, ciascuna con abitudini alimentari e diete uniche, e si crea una comunità di pesci in cui coesistono. Ogni pesce mangia ciò che gli serve e lascia alle altre specie ciò che non gli serve.

L'obiettivo è quello di evitare lo spreco di cibo che altrimenti affonderebbe sul fondo, marcendo e dando origine a batteri nocivi.

I pesci possono essere allevati all'interno di una gabbia delimitata da pareti in cemento armato, collegata al terreno da una passerella galleggiante.

Vantaggi

Aumenta la resa del pesce

Aumenta l'utilizzo degli alimenti e risparmia sui costi alimentari

Ci sono più specie di pesci tra cui scegliere

Svantaggi

È difficile trovare la giusta combinazione di specie ittiche

Il rischio di sovrappopolazione è sempre in agguato.

Richiede un monitoraggio costante

La biodiversità naturale ne risente

Sistema di riciclaggio integrato

Sistema di riciclaggio integrato
Fonte: m.farms.com

Si tratta di una forma di pesca sostenibile che mira a risolvere il problema ambientale che sembra affliggere ogni metodo di allevamento ittico. In questo metodo, enormi vasche per i pesci sono collocate all'interno di una serra. Ogni vasca è affiancata da un letto idroponico che consente la circolazione dell'acqua attraverso i letti idroponici che eliminano i rifiuti di pesce e di cibo, fornendo così i nutrienti per le piante che crescono all'interno della serra e che a loro volta forniscono l'ossigeno necessario ai pesci.

Si tratta di un intero sistema di efficienza che si estende a tutto il territorio, e alla fine tutti ottengono ciò di cui hanno bisogno senza danneggiare l'ambiente.

Vantaggi

Nessun danno all'ambiente

Crea un sistema autosufficiente

È all'interno di un ambiente controllato

Elevata resa ittica

Svantaggi

Costoso da configurare

Richiede mani qualificate per la gestione

Spazi limitati per il movimento dei pesci

Sistema di canaline

Sistema di canaline
Fonte: aquaculturealliance.org

Si tratta di una forma di allevamento ittico in cui viene creato un lungo canale artificiale con acqua che scorre continuamente attraverso le vasche di coltura. I canali sono solitamente costituiti da vasche rettangolari riempite di pesci e sigillate alle due estremità per far passare solo l'acqua. In questo modo si creano le stesse condizioni che si trovano in un fiume, il che è positivo per alcuni tipi di pesci.

Questo sistema può essere installato anche all'interno di un corpo idrico, ad esempio se si vive vicino a un lago. Tutto ciò che serve è murare una sezione sulla riva e poi collegare ogni sezione con un ponte galleggiante per un accesso più facile. È meglio che scavare un'enorme trincea e pompare l'acqua.

Vantaggi

La qualità dell'acqua è buona, con un'ossigenazione naturale.

I pesci hanno più spazio per muoversi

Può ospitare grandi popolazioni

Svantaggi

L'installazione richiede molto lavoro ed è costosa.

La diffusione della malattia è rapida

È difficile gestire i rifiuti di pesce

Come avviare un'attività di allevamento ittico

L'avvio di un'attività di allevamento ittico può avere un buon rendimento, ma non è facile da realizzare. Ci sono molte cose da fare tra la creazione e il primo incasso. Di seguito sono elencati i passi da seguire per avviare un allevamento ittico di successo.

Fase 1: elaborazione di un piano

Fonte: Pixabay

Come per qualsiasi altra attività, è necessario iniziare con un piano. Quali sono i vostri obiettivi? Lo fate per il vostro cibo o puntate a venderlo in futuro? Avete intenzione di espandere la vostra attività in uno spazio più grande o si tratta di qualcosa di temporaneo?

A piano aziendale completo dovrebbe essere in grado di rispondere a tutte queste domande. Dovete capire prima chi è il vostro mercato per evitare di ritrovarvi con un allevamento sovrappopolato e senza nessuno a cui vendere. Non date mai per scontato che la gente sia pronta a venire a frotte. Dovete anche stabilire un prezzo indicativo che rifletta la situazione economica attuale. E tutto questo richiederà una notevole quantità di fondi.

Fase 2: costituzione di un'entità legale

Documenti legali
Fonte: Pixabay

Dovete proteggere i vostri interessi commerciali fin dal momento in cui iniziate a prendere in considerazione l'idea di avviarne uno. Create l'allevamento ittico come entità legale riconoscibile agli occhi della legge, perché questo vi tornerà utile in futuro, quando sarete cresciuti abbastanza da attirare l'attenzione di altre persone e della concorrenza; prima o poi ci sarà sempre qualcuno che cercherà di avere la meglio su di voi.

La costituzione di un'entità legale protegge la vostra persona fisica da eventuali responsabilità in caso di azioni legali contro il vostro allevamento ittico. Il processo di registrazione è abbastanza semplice; potete farlo voi stessi o incaricare qualcun altro di farlo per voi a un piccolo prezzo.

Fase 3: registrazione delle imposte

Tasse
Fonte: Pixabay

Le tasse sono obbligatorie in ogni luogo del mondo e le imprese hanno una maggiore responsabilità nel versare le imposte in modo tempestivo per evitare di incorrere nell'attenzione del fisco. A seconda del Paese in cui state avviando l'attività di piscicoltura, sarete tenuti a pagare diversi tipi di tasse, sia statali che federali se vi trovate negli Stati Uniti prima che l'attività venga avviata. All'azienda verrà assegnato uno speciale numero EIN attraverso il quale verranno tracciate tutte le rimesse fiscali.

Fase 4: selezionare un'area di terreno idonea

Fonte: Pixabay

L'allevamento ittico richiede molto spazio e una buona zona cuscinetto attorno ad esso; pertanto, dovrete trovare una zona poco frequentata con grandi appezzamenti di terreno. Se avete già un terreno di questo tipo a vostro nome, allora sarà molto più facile, altrimenti dovrete acquistarlo, e il terreno non è economico.

Nella scelta del sito, tenete conto della crescita futura. Ad esempio, si può iniziare in piccolo con uno o due laghetti, ma deve esserci spazio per aumentare l'attività quando la domanda di pesce cresce. Il suolo deve essere di buona qualità, privo di contaminanti chimici che possono danneggiare la qualità dei prodotti ittici.

Anche l'acqua è un altro fattore importante da considerare. La creazione di un allevamento ittico in zone aride finirà per essere costosa e inutile, in quanto dovrete acquistare l'acqua ogni volta. È necessario disporre di una zona umida con fonti d'acqua naturali o di un'area in cui sia possibile scavare pozzi. Lo stagno medio di un allevamento ittico ha una profondità di 0,7 m e questo richiede molta acqua.

Fase 5: costruzione

Allevamento ittico al coperto
Fonte: Pinterest: Pinterest

Indipendentemente dal tipo di allevamento ittico scelto, il lavoro di costruzione sarà considerevole. L'allevamento di pesci in gabbia richiede reti e materiali galleggianti come galleggianti quad, o doppi galleggianti per mantenere i pesci in un unico luogo. Se optate per un laghetto, dovrete scavare delle trincee e rivestirle con materiale anti-seepimento per evitare che l'acqua scompaia nel terreno.

La costruzione richiederà molta manodopera e materiali e, cosa più importante, dovrete prima ottenere il consenso delle autorità competenti. Con le leggi sull'ambiente che diventano sempre più severe, potreste avere molti problemi se iniziate a creare qualcosa di così dannoso senza aver ottenuto il via libera dalle autorità.

Fase 6: Selezione delle specie ittiche

Un pesce
Fonte: Pixabay

Non tutti i tipi di pesce possono essere allevati in un allevamento ittico; bisogna considerare il mercato e ciò che è richiesto. Attualmente, i pesci più comuni allevati negli allevamenti sono la tilapia, il salmone, il tonno, l'anguilla e il pesce gatto. La domanda di questi pesci è enorme nei ristoranti e nei mercati ittici di tutto il mondo; per questo motivo, è consigliabile allevarli in vasche separate, poiché non si trovano bene insieme a causa della loro natura altamente competitiva.

La selezione dei pesci giusti è una delle sfide più difficili dell'allevamento ittico. Ci sono problemi di adattabilità, malattie e tempi di ripopolamento. Questi sono alcuni degli aspetti che non possono essere affrontati in modo affrettato; pertanto, prendetevi il tempo necessario per fare una ricerca adeguata prima di decidere quali pesci scegliere.

Fase 7: Alimentazione dei pesci

Alimentazione dei pesci
Fonte: Pixabay

Questa è la fase che assorbe una grossa fetta del capitale iniziale. Dovete nutrire i pesci la dieta giusta per far sì che raggiungano le dimensioni desiderate per ottenere buoni prezzi una volta pronti per la vendita. A seconda della specie ittica e del numero di esemplari, si può arrivare a un quantitativo di cibo di diversi chili al giorno e, se non si è ben preparati, si rischia di andare in rovina troppo presto.

I momenti migliori per l'alimentazione sono la mattina o la sera; bisogna fare attenzione a non sovralimentare i pesci, perché in questo modo la maggior parte del cibo affonda sul fondo dove si decompone e dà origine a malattie che potrebbero mettere in pericolo l'investimento.

Fase 8: Raccolta e vendita

Fonte: Pixabay

Dopo aver affrontato l'intero processo, è il momento di raccogliere i frutti del vostro sudore. La raccolta dei pesci dagli allevamenti è molto più semplice della normale pesca. I pesci sono concentrati in un unico luogo, quindi è sufficiente gettare una rete e pescare.

Solo quelli grandi vengono selezionati e messi da parte, mentre quelli piccoli vengono ributtati in acqua per continuare a crescere. Quando avrete raccolto una quantità sufficiente per la vendita, avrete bisogno di un buon magazzino per la commercializzazione. Per un'azienda in fase di avviamento, ci vorrà un po' di tempo prima che si riesca a smaltire l'intero stock, quindi la pazienza è fondamentale.

Quanto ci vuole per creare un allevamento ittico?

Il costo
Fonte: Pixabay

Come già detto, l'avvio di un allevamento ittico è un'impresa enorme che richiede un investimento sostanzioso per essere avviata. La quantità di denaro da investire dipende da molti fattori. Più grandi sono le dimensioni dell'allevamento, più denaro è necessario per finanziare la costruzione, la manutenzione dei pesci e le strutture di stoccaggio.

Un altro fattore importante da considerare è la località; la licenza da pagare varia da uno stato all'altro. Anche il tipo di pesce che si sceglie di allevare gioca un ruolo importante. Alcuni sono più economici da acquistare e mantenere, mentre altri costano molto di più per quanto riguarda il cibo e le altre necessità quotidiane. Avrete anche bisogno di manodopera sufficiente per gestire l'intero allevamento, dato che non potete farlo da soli; questo si traduce in stipendi. Quanto più qualificato è il lavoratore, tanto più alto sarà il suo stipendio.

Avrete bisogno di serbatoi, pompe, test regolari dell'acqua, medicinali, aeratori atmosferici, la maggior parte dei quali funzionerà con l'elettricità. Se si sceglie la via della gabbia per pesci, è necessario aggiungere strutture galleggianti come ponti, passerelle e piattaforme di attracco che vi permetteranno di accedere ai pesci.

Per un piccolo allevamento di pesci, è necessario un minimo di circa $10.000 dollari per avviare l'attività. Questo è il motivo per cui il modello di business non è praticato da molte persone.

Quali sono i pesci migliori per l'allevamento?

Il pesce è un alimento base per molte persone in diversi luoghi del mondo; quando si crea un allevamento ittico, bisogna considerare le specie ittiche più consumate per avere una possibilità di vendita. Ci sono alcune specie ittiche che vanno molto bene sia negli allevamenti che sul mercato. Tra queste vi sono le seguenti:

Tilapia

Tilapia
Fonte: Pixabay

Tilapia è un pesce d'acqua dolce massiccio che può raggiungere grandi dimensioni ed è facile da allevare. Si riproduce molto rapidamente, poiché impiega circa due anni per raggiungere la maturità sessuale. Anche l'alimentazione è semplice, poiché si nutre di plancton, alghe e zooplancton, tutti elementi facili da reperire e presenti naturalmente nell'acqua.

La temperatura ottimale per l'allevamento delle tilapie è di circa 35 gradi e le tilapie si trovano bene in uno stagno che riceve molta luce solare, poiché questa stimola la crescita delle alghe di cui si nutrono.

Tuttavia, c'è sempre il rischio di sovrappopolazione, dato che si riproducono così velocemente una volta raggiunta la maturità sessuale. Questo potrebbe creare una competizione per il cibo, che potrebbe portare a una crescita stentata e a una carne di bassa qualità.

Inoltre non coesistono molto bene con altre specie e, se lasciati a loro stessi, possono nutrirsi di altre specie più piccole; teneteli sempre separati.

Pesce gatto

Pesce gatto
Fonte: Pixabay

Il pesce gatto è un altro tipo di pesce molto popolare, con tassi di riproduzione esplosivi e in grado di crescere fino a dimensioni enormi con una produzione di carne di alta qualità. Non richiedono molte attenzioni come altre specie ittiche, poiché sono resistenti e possono sopravvivere letteralmente con qualsiasi cosa.

Esistono diverse sottospecie di pesce gatto che sono molto popolari sul mercato; esse includono il pesce giallo blu, il pesce piatto, il pesce canale, il pesce gatto che cammina, il pesce gatto marrone e molti altri. Impiegano circa 21 mesi per maturare e si nutrono di tutto ciò che è facilmente disponibile, con una particolare preferenza per il riso e la soia.

Salmone e trota

Fonte: Pixabay

Queste due specie sono quasi simili per quanto riguarda le condizioni del loro habitat. Sono entrambi sensibili all'acqua di scarsa qualità, il che significa che hanno esigenze di manutenzione elevate. Un'altra grande complicazione nel trattare queste due specie di pesci è che devono essere allevati dalle uova e non trasferiti da un'altra fonte. Devono abituarsi al loro ambiente per potersi riprodurre. Il lato positivo è che trote e salmoni Una volta raggiunte le dimensioni giuste, e ciò avverrà a circa 20 mesi dalla schiusa, le femmine possono raggiungere prezzi molto elevati.

Carpa

Carpa comune
Fonte: Pixabay

La carpa è uno dei pesci più consumati del pianeta. Sono specie resistenti che possono sopravvivere praticamente in qualsiasi tipo di clima e questo le rende il pesce ideale per l'allevamento. Si comportano molto bene in vasche con acqua pulita. Tuttavia, quando si cerca una carpa, bisogna fare attenzione alle specie che si acquistano, poiché alcune di esse sono note per essere super invasivoLe carpe possono conquistare un ecosistema in un periodo di tempo molto breve. È necessario un permesso speciale per allevare carpe nel proprio allevamento.

Le carpe impiegano circa sei mesi per raggiungere il chilo, che è il peso perfetto per iniziare a venderle.

Pesce persico

Pesce persico
Fonte: Pixabay

Il trespolo è un altro pesce massiccio che si comporta molto bene negli allevamenti. Non smettono mai di crescere e più li si nutre, più diventano grandi e più diventano redditizi. Si tratta di pesci d'acqua dolce, quindi l'acqua dell'allevamento deve essere di ottima qualità, ben areata e priva di sostanze chimiche. Un altro grande vantaggio che il pesce persico ha rispetto ad altre specie è la sua capacità di sopravvivere anche nei freddi inverni invernali.

Uno degli inconvenienti è la loro natura invasiva. Non possono essere tenuti nello stesso laghetto con altri pesci perché li mangiano e ne riducono il numero.

Specie ittiche da evitare

Una rana pescatrice gigante
Fonte: Pinterest: Pinterest

Esistono alcune specie ittiche che non possono essere allevate. Ci sono molti motivi per cui si dovrebbero evitare, tra cui i principali sono che sono altamente invasivosono impoveriti o hanno livelli molto elevati di contaminanti nel corpo. Tra questi vi sono i seguenti.

Tonno rosso: Il tonno rosso è stato designato come una specie in pericolo dal World Wildlife Fund. Questo ha reso illegale l'allevamento o la pesca del tonno rosso fino a quando il suo numero nel mondo non sarà tornato a un numero sostenibile.

Branzino cileno: Anche questo pesce, noto per la sua deliziosa carne burrosa, è stato pescato quasi fino all'estinzione ed è ora sulla lista dei pesci in pericolo. La pesca e l'allevamento di questo pesce sono ormai vietati in tutto il mondo e la violazione di questo divieto può comportare grossi problemi.

Cernia: Questo pesce ha livelli di mercurio molto elevati nel corpo, che lo rendono inadatto al consumo umano. L'allevamento della cernia porterà solo a delle perdite, poiché nessuno la comprerà da voi.

Rana pescatrice: La rana pescatrice è stato portato quasi all'estinzione e oggi sono in vigore leggi che impediscono alle persone di pescarlo o allevarlo a scopo alimentare in tutto il mondo. Questo pesce è famoso per il suo ottimo sapore ed è stato un alimento base per molte persone che vivono vicino alle coste.

La carpa comune: Sebbene l'allevamento di questo pesce sia consentito nella maggior parte dei luoghi, è regolato in modo molto severo a causa della sua invasività se lasciato libero di circolare in natura. È necessario un permesso per allevare la carpa comune e, nel caso in cui una di esse dovesse fuggire in natura, i costi per affrontarla saranno a vostro carico.

Conclusione

Alla domanda se sia il caso di dedicarsi alla piscicoltura si può rispondere con un sì definitivo, ma gli elementi in gioco sono tanti e rendono la risposta meno semplice di quanto sembri. Ci sono molte risorse in gioco prima che un allevamento ittico abbia successo. Non si tratta di un'operazione che si fa dall'oggi al domani; ci vuole tempo.

Se vi è venuta l'idea di avere un allevamento di pesci tutto vostro, allora dovreste mettervi in contatto con noi. Realizziamo gabbie per pesci di alta qualità per l'allevamento ittico, e abbiamo un team di esperti che vi accompagnerà in tutto il processo e vi fornirà tutto il supporto di cui avete bisogno. 

Personalizzare un bacino galleggiante che funzioni al meglio per voi.

Contatto