Prefazione
La costruzione di un pontile galleggiante è un progetto fai-da-te molto soddisfacente da realizzare. Quando si vuole legare la barca, nuotare o semplicemente avere un facile accesso all'acqua, un pontile galleggiante è la soluzione migliore perché è versatile e duraturo. Questo blog vi spiegherà come costruire un pontile galleggiante, quali sono i materiali e gli strumenti necessari e il processo di costruzione passo dopo passo. Alla fine di questo articolo, sarete dotati delle informazioni necessarie per progettare un pontile galleggiante sicuro e utile, adatto ai vostri scopi.
Che cos'è un bacino galleggiante?

Un pontile galleggiante è una struttura costruita per galleggiare sull'acqua, solitamente sostenuta da barili di plastica, boe o pontoni. Mentre i pontili fissi sono strutture installate in modo permanente e ancorate al terreno, i pontili galleggianti sono strutture che galleggiano sull'acqua e si muovono su e giù con il livello dell'acqua, il che è conveniente per i luoghi con grandi fluttuazioni del livello dell'acqua, soprattutto a causa delle maree. Si trovano soprattutto nei laghi, nei fiumi e lungo le coste del mare, per offrire una base solida a diverse attività acquatiche.
I pontili galleggianti possono essere realizzati in qualsiasi forma e dimensione e sono molto mobili e flessibili. Sono costruiti con materiali resistenti all'acqua e all'ambiente per durare più a lungo ed essere efficaci.
Applicazioni di Galleggiante Banchine
I pontili galleggianti sono utilizzati in diversi settori grazie alla loro adattabilità e funzionalità. Ecco alcune applicazioni specifiche con esempi:
- Ricreativi (ad esempio, ormeggi per yacht privati, piattaforme galleggianti per nuotare e pescare sui laghi).
- Commerciale (ad esempio, ristoranti e caffè sul lungomare, aree di attracco per centri di noleggio di sport acquatici)
- Industriale (ad esempio, piattaforme di lavoro per progetti di ingegneria marina)
- Trasporti e logistica (ad esempio, terminali di carico e scarico dei container, aree di ormeggio per piccole navi da carico)
Perché i pontili galleggianti sono migliori di altri pontili?

I vantaggi dei pontili galleggianti rispetto ai tradizionali pontili fissi sono molteplici. Innanzitutto, la loro capacità di adattarsi alle fluttuazioni del livello dell'acqua li rende più adatti in aree con livelli d'acqua fluttuanti, come le zone di marea. Questo fa sì che il pontile sia sempre disponibile per l'uso in qualsiasi situazione d'acqua, rendendolo sicuro per gli utenti.
In secondo luogo, i pontili galleggianti sono relativamente più facili ed economici da costruire rispetto ad altri tipi di pontili. Poiché non comportano strutture subacquee complesse o la necessità di essere ancorati al fondo del mare, il processo di installazione è relativamente più semplice e può essere eseguito con attrezzature e strumenti semplici. Inoltre, i pontili galleggianti sono solitamente costituiti da singole sezioni che possono essere aggiunte o rimosse per adattarsi alla crescita o modificate secondo le necessità.
Inoltre, la manutenzione dei pontili galleggianti è relativamente più semplice rispetto a quella dei pontili fissi. I materiali utilizzati per la costruzione, come il legname trattato e gli elementi di fissaggio resistenti alla corrosione, sono scelti con l'obiettivo di sopportare le condizioni rigorose dell'ambiente marino. I controlli e la manutenzione di routine fanno sì che il pontile possa durare per molti anni senza sviluppare difetti.
Materiali essenziali per la costruzione di un bacino galleggiante

Il legname trattato, i barili o le boe in plastica, i materiali per la copertura, le viti e gli inibitori di corrosione, le gallocce, i paracolpi e le ancore sono i materiali essenziali per la costruzione di un pontile galleggiante.
Legname trattato
Il legname trattato è molto importante per l'intelaiatura e la coperta del pontile galleggiante. Il processo di trattamento aiuta anche a prevenire l'umidità, la marcescenza e gli insetti, rendendo il legno più durevole. In genere, le opzioni più popolari sono il pino o il cedro trattati a pressione, perché sono robusti e resistenti alla putrefazione.
Barili o boe di plastica
Per la galleggiabilità, nella costruzione dei galleggianti si utilizzano normalmente barili di plastica o boe. Queste strutture di galleggiamento assicurano la galleggiabilità del molo e il suo corretto ancoraggio al corpo idrico. Devono essere adeguatamente ancorate al telaio del molo e posizionate in modo equilibrato per evitare il ribaltamento. Sono meno appariscenti e possono essere utilizzate in modo simile alle boe.
Materiali per decking
La scelta del materiale da utilizzare per la parte superiore della banchina può essere di diverse forme. Alcune delle scelte più popolari sono il legno trattato a pressione, il materiale composito o il PVC. Questi materiali offrono una superficie antiscivolo e possono essere utilizzati in aree che possono essere esposte all'acqua e ai raggi UV. Esistono diversi tipi di materiali per decking disponibili sul mercato e la scelta dipende dal budget e dal tipo di design che si desidera ottenere.
Viti e inibitori di corrosione
La scelta delle viti e degli elementi di fissaggio è fondamentale per la stabilità strutturale della banchina. Le viti in acciaio inox o zincate sono utilizzate per evitare la ruggine o la corrosione delle viti e quindi connessioni di lunga durata. Inoltre, l'uso di inibitori della corrosione sulle parti metalliche può contribuire a minimizzare gli effetti dell'ambiente.
Tasselli, paracolpi e ancoraggi
Le gallocce e i paracolpi sono componenti essenziali per l'attracco e la prevenzione dei danni alle imbarcazioni. Le gallocce sono utilizzate per offrire punti fermi in cui legare l'imbarcazione, mentre i paracolpi aiutano a ridurre al minimo le possibilità che l'imbarcazione o la banchina subiscano danni durante l'attracco. Le ancore servono a mantenere la banchina in posizione in modo che non si muova a causa delle forze del vento o delle correnti d'acqua.
Strumenti indispensabili per Galleggiante Costruzione della banchina
Martello e sega, trapano e metro, livella, chiave inglese, pinze, cacciavite e dispositivi di sicurezza sono gli strumenti necessari per la costruzione di pontili galleggianti.
Martello e sega
Il martello e la sega sono strumenti semplici ma indispensabili quando si tratta di incorniciare e tagliare il legno nelle giuste dimensioni. La sega serve a tagliare il legno nelle giuste dimensioni per incastrare le parti della banchina, mentre il martello serve a piantare i chiodi o altri elementi di fissaggio.
Trapano e metro
Il trapano è molto utile per praticare i fori e stringere le viti, soprattutto quando si eseguono i fori pilota. Inoltre, consente di ottenere un accoppiamento perfetto e di evitare la rottura del legno. Il metro è essenziale per ottenere le dimensioni giuste e per assicurarsi che tutti i pezzi siano assemblati correttamente.
Livella, chiave e pinza
Una livella aiuta ad assicurarsi che la banchina sia piatta e sicura. Una chiave e una pinza servono a stringere i bulloni e a tenere in posizione la ferramenta. Questi strumenti sono fondamentali per la costruzione del telaio della banchina e per il fissaggio dei dispositivi di galleggiamento e dei materiali di copertura.
Cacciavite e dispositivi di sicurezza
Nella maggior parte dei casi, per le varie operazioni di fissaggio è necessario un cacciavite. Per ridurre al minimo il rischio di lesioni durante la costruzione, è necessario indossare dispositivi di protezione personale come guanti, occhiali di sicurezza e giubbotti di salvataggio.
Quali permessi sono necessari per costruire un bacino galleggiante?

Quando si progetta di costruire un pontile galleggiante, è consigliabile consultare le autorità locali per determinare i requisiti legali che devono essere soddisfatti prima di costruire il pontile galleggiante. La costruzione di un pontile può richiedere l'autorizzazione del dipartimento locale per l'ambiente, dell'autorità per le vie d'acqua e dell'associazione dei proprietari di casa in cui si vive. Questi permessi sono importanti per garantire che il pontile soddisfi i requisiti ambientali e le misure di sicurezza.
Il processo di autorizzazione può richiedere di fornire dettagli e specifiche del molo, come le dimensioni, i materiali e la posizione. È anche possibile che le autorità visitino il sito per valutare i possibili effetti sull'ambiente. Si raccomanda di richiedere i permessi il prima possibile per evitare di perdere tempo.
Come costruire un bacino galleggiante?
La costruzione di un bacino galleggiante prevede 11 fasi. Si tratta di pianificazione e progettazione, selezione e preparazione del sito, approvvigionamento dei materiali, fabbricazione delle strutture, installazione dei dispositivi di galleggiamento, installazione della coperta, test di galleggiamento, verniciatura e protezione dalla corrosione, installazione degli accessori, ormeggio e fissaggio, ispezione finale e regolazioni.
Fase 1: pianificazione e progettazione
La prima cosa da considerare per costruire un pontile galleggiante è la pianificazione e la progettazione. Si parte dalle dimensioni, dalla forma e dall'uso del pontile che si vuole costruire. Verrà utilizzato come area di attracco per le barche, per nuotare o semplicemente come area ricreativa? Determinare le dimensioni dell'area in cui installare il pontile in base alla profondità dell'acqua e alle possibili variazioni delle maree. Preparate gli schizzi architettonici, gli elenchi dei materiali necessari e i tempi di costruzione. Questo vi aiuterà a immaginare l'aspetto del prodotto finale e a capire se disponete di tutti i materiali e le attrezzature necessarie.
Il tipo di galleggiante (barili di plastica o boe) e il materiale del ponte (legname trattato, composito o PVC) devono essere determinati durante la fase di progettazione. Assicuratevi che il progetto preveda misure di sicurezza come una pavimentazione antiscivolo e un numero sufficiente di punti per legare le attrezzature. Nel caso in cui il pontile venga costruito in un'area soggetta a maree, assicuratevi che la costruzione sia realizzata in modo tale da poter resistere alle variazioni del livello dell'acqua.
Fase 2: Selezione e preparazione del sito
Scegliete una posizione adeguata per costruire il vostro molo. Il sito selezionato deve avere un flusso d'acqua stabile e non deve contenere formazioni sottomarine come rocce, scaglie o erbacce. Assicurarsi che il sito sia facilmente accessibile per il trasporto di materiali e attrezzi. Rimuovere eventuali oggetti dalla riva e lisciare l'area, se necessario. Stabilire il punto esatto in cui verrà installato il pontile posizionando pali e corde.
Pensate alle condizioni, come la direzione del vento e l'azione delle onde, e ai possibili effetti sulla fauna e sulla flora della zona. Assicurarsi che il sito sia facilmente accessibile e adatto allo scopo del bacino come previsto. Una preparazione adeguata del sito aiuterà a evitare vari problemi nel processo di costruzione e la stabilità e l'accessibilità del sito in futuro.
Fase 3: Approvvigionamento dei materiali
Assemblare tutti i materiali che verranno utilizzati nel progetto. Si tratta del legname trattato per il telaio, dei barili di plastica o delle boe per il galleggiamento, delle tavole da decking, delle viti, dei bulloni e di altri accessori. Si consiglia di utilizzare viti in acciaio inox o zincate per evitare che arrugginiscano a causa dell'ambiente marino.
Fate un elenco di tutti i materiali necessari e spuntateli man mano che vengono acquistati. È inoltre importante che tutti i materiali siano pronti prima dell'inizio dei lavori, per evitare interruzioni del processo di costruzione. Assicuratevi di avere abbastanza materiale per completare il progetto.
Fase 4: Costruzione della struttura
Per prima cosa, installare il telaio della banchina. Posizionare il legname trattato secondo il progetto, inserendo i longheroni laterali, i longheroni terminali e i longheroni trasversali. È inoltre importante utilizzare una livella per assicurarsi che il telaio sia ad angolo retto e che sia anche bilanciato. Avvitare il legname con viti in acciaio inox o zincate, praticando prima dei fori per evitare che il legno si spacchi. Per una maggiore stabilità, gli angoli devono essere rinforzati con bulloni a carrello.
Assicurarsi che il telaio sia robusto e costruito correttamente, poiché costituirà la base dell'intera banchina. Serrare tutti i giunti e le connessioni e assicurarsi che il telaio sia ben allineato prima di passare alla fase successiva. Il telaio della banchina deve essere robusto e ben progettato per garantire che la banchina sia resistente e non crolli facilmente.
Fase 5: Installazione dei dispositivi di galleggiamento
Posizionare secchi di plastica o boe sul telaio per dare galleggiamento alla struttura. Disporre le benne in modo che siano uniformemente distanziate sul telaio per bilanciare il carico e fissarle con cinghie o ganci robusti. Controllare gli attacchi per assicurarsi che non si spostino o si stacchino durante l'uso.
Quando si utilizzano i secchi, assicurarsi che siano posizionati in modo che i fori siano rivolti verso il terreno per evitare che l'acqua penetri all'interno. Per quanto riguarda le boe, fissarle secondo le raccomandazioni del produttore o secondo le procedure standard. Il corretto posizionamento e ancoraggio dei dispositivi di galleggiamento contribuirà a mantenere l'equilibrio e la stabilità della banchina sull'acqua.
Fase 6: Installazione della copertura
Posizionare le tavole di decking direttamente sopra il telaio. Partendo da un'estremità della banchina, le tavole devono essere disposte perpendicolarmente al telaio per fornire un sostegno supplementare. Fissare la coperta con viti resistenti alla corrosione; si consiglia di praticare i fori prima di avvitare per evitare spaccature. Assicurarsi che le tavole siano adeguatamente distanziate, utilizzando se necessario dei distanziatori, per facilitare il drenaggio dell'acqua e la dilatazione del legno.
È consigliabile controllare l'allineamento di tanto in tanto per assicurarsi che il lavoro sia pulito e professionale. Tagliare le sporgenze del decking agli angoli per ottenere una finitura ordinata. La superficie della terrazza deve essere ben installata per garantire la sicurezza e la funzionalità della piattaforma.
Fase 7: Test di galleggiamento
Come parte del processo di costruzione, assicuratevi di effettuare una prova di galleggiamento prima di completare la costruzione. Mettete con attenzione il pontile in acqua e verificate come galleggia. Assicuratevi che la struttura sia stabile e che il peso sia equamente distribuito. Andate sul molo e provate a camminarci sopra per verificare se è equilibrato o se ci sono parti inclinate o deboli.
Se necessario, spostare i dispositivi di galleggiamento o aggiungerne altri per migliorare l'equilibrio. Una prova di galleggiamento è fondamentale per verificare che il pontile funzioni bene in condizioni reali e dà anche la possibilità di correggere eventuali errori prima di completare la costruzione.
Fase 8: verniciatura e protezione dalla corrosione
Verniciare la banchina per evitare la corrosione e aumentare il tempo di deterioramento. Verniciare o sigillare con vernice o sigillante marino tutte le superfici in legno e metallo della barca. Controllare che la vernice sia applicata in modo uniforme, concentrandosi sulle aree esposte all'acqua e alla luce del sole. Questa fase contribuisce a evitare che la banchina sia esposta a condizioni atmosferiche estreme, aumentandone così la durata.
Ritoccare i rivestimenti protettivi come richiesto in base all'esposizione e all'usura della superficie. La manutenzione degli strati protettivi contribuirà a mantenere la banchina in buone condizioni e a continuare a svolgere la sua funzione di piattaforma sicura e funzionale.
Fase 9: Installazione degli accessori
Installare le gallocce, i paracolpi e altri elementi di fissaggio dove necessario. Le gallocce servono a fissare le imbarcazioni e, allo stesso tempo, i paracolpi proteggono sia la banchina che le imbarcazioni da eventuali danni. Fissare le gallocce ai lati della banchina, distanziandole in modo uniforme e fissandole con bulloni. Posizionare i paracolpi nelle aree in cui le imbarcazioni sono abitualmente ormeggiate, in modo da ridurre al minimo gli urti.
Assicurarsi che tutti gli accessori siano ben fissati e disposti in modo da essere accessibili e utilizzabili in modo efficiente. Gli accessori devono essere installati nel modo giusto per migliorare l'efficienza del bacino e per garantire che non vengano causati danni al bacino e alle imbarcazioni.
Passo 10: Ormeggio e fissaggio
Per garantire che la banchina sia posizionata correttamente, è necessario utilizzare i metodi di ancoraggio corretti. Ciò potrebbe comportare l'impiego di elementi come ancore, catene o cavi saldamente fissati alla banchina e alla riva. In questo modo si evitano anche i casi in cui la banchina inizia a galleggiare a causa del vento, delle onde o delle correnti, il che rappresenta un problema di sicurezza.
Si consiglia inoltre di controllare periodicamente la tensione e i punti di fissaggio del sistema di ancoraggio per verificare che sia ancora saldamente ancorato. Un sistema di ancoraggio adeguato consente di fissare saldamente la banchina in posizione senza che si debba spostare o distruggere.
Fase 11: Ispezione finale e regolazioni
L'ultimo processo consiste nel controllare il bacino per vedere se ci sono parti che non sono state fissate bene o installate nel modo giusto. Assicurarsi che tutte le viti, i bulloni e qualsiasi altro elemento di fissaggio utilizzato siano serrati in modo corretto. Cercate di camminare lungo tutta la lunghezza della banchina e verificate se è robusta e ha un buon equilibrio. Cercate eventuali viti allentate e, se ci sono, riavvitatele al loro posto e assicuratevi che tutti i collegamenti siano stretti e funzionali.
Prima di utilizzare la banchina per le normali operazioni, effettuare un test di stress per determinare se soddisfa gli standard di sicurezza e di prestazione necessari in varie condizioni e circostanze. La manutenzione del pontile comporta l'ispezione del pontile e l'esecuzione delle regolazioni appropriate per garantire che il pontile sia nelle condizioni giuste per essere utilizzato dagli utenti.
Come mantenere un bacino galleggiante?
Se volete che il vostro pontile galleggiante vi serva per molto tempo, dovete pensare a una manutenzione frequente. È consigliabile controllare regolarmente il pontile per individuare eventuali segni di usura o di indebolimento, come viti allentate, marciume del legno o corrosione. Si consiglia di sostituire le parti danneggiate il prima possibile per evitare un ulteriore deterioramento della macchina.
Per la manutenzione del pontile, pulirlo con acqua per eliminare eventuali detriti e alghe che possono essersi formati sulla superficie del pontile. Per il lavaggio, si consiglia di utilizzare acqua calda e sapone delicato e di non usare prodotti chimici che potrebbero danneggiare il tessuto. È inoltre importante applicare una vernice o una pittura quando necessario per mantenere lo strato protettivo contro i cambiamenti climatici.
Fattore di considerazione per la costruzione di pontili galleggianti
Fattore | Descrizione |
Profondità dell'acqua | La profondità dell'acqua in cui verrà installato il pontile influisce sul tipo e sul numero di dispositivi di galleggiamento necessari. |
Variazioni di marea | Considerare la gamma di variazioni di marea per garantire che il molo rimanga funzionale e accessibile. |
Condizioni ambientali | Valutare i modelli meteorologici locali, le correnti e l'azione delle onde per determinare i requisiti di durata e stabilità del molo. |
Uso previsto | Lo scopo del bacino (ad esempio, ricreativo, commerciale, industriale) influenza il suo design e le sue caratteristiche. |
Capacità di carico | Calcolare il carico previsto, comprese le persone, le attrezzature e le imbarcazioni, per garantire che la banchina possa sostenere il peso in modo sicuro. |
I materiali | Scegliete materiali durevoli e resistenti all'acqua, come legname trattato, decking composito e ferramenta resistente alla corrosione. |
Permessi e regolamenti | Ottenere i permessi necessari e garantire la conformità alle normative locali e alle linee guida ambientali. |
Manutenzione | Pianificate ispezioni e manutenzioni regolari per affrontare l'usura e prolungare la durata della banchina. |
Accessibilità | Garantire un facile accesso al bacino per gli utenti e per la manutenzione, compresi i percorsi e le passerelle. |
Caratteristiche di sicurezza | Incorporare elementi di sicurezza come superfici antiscivolo, corrimano e bordi chiaramente segnalati. |
Galleggiamento e stabilità | Assicurarsi che il molo sia dotato di adeguati dispositivi di galleggiamento distribuiti uniformemente per mantenere l'equilibrio e la stabilità. |
Sistema di ancoraggio | Scegliere metodi di ancoraggio appropriati per evitare che la banchina vada alla deriva e per fissarla in posizione. |
Conclusione
I pontili galleggianti rimangono un'opzione molto popolare e i miglioramenti nei materiali e nella tecnologia li hanno resi ancora migliori. I progressi tecnologici nel settore delle costruzioni hanno visto l'impiego di caratteristiche quali la progettazione modulare e l'uso di materiali da costruzione ecocompatibili. È importante tenersi al passo con le tendenze attuali e le nuove invenzioni per assicurarsi che i propri pontili galleggianti siano tra i migliori in termini di funzionalità e design.
Domande frequenti
Quali strumenti sono necessari per fissare le tavole della coperta alle tavole di supporto di un pontile galleggiante?
Per fissare le tavole della coperta alle tavole di supporto durante la costruzione di un pontile galleggiante, gli strumenti necessari sono una pistola sparachiodi per inchiodare, un cricchetto a bussola per stringere i set di bulloni e viti resistenti alla corrosione. Questi strumenti contribuiscono a creare una giunzione forte e duratura tra la coperta e le tavole di supporto, in modo che il pontile galleggiante abbia una buona superficie di calpestio. Inoltre, è necessario posizionare i galleggianti come descritto nello schema di posizionamento dei galleggianti: lato piatto verso il basso con il bordo flangiato contro il telaio e fissarli alle tavole di supporto con bulloni a strappo.
Come acquistare i migliori materiali e strumenti per costruire un pontile galleggiante?
Per assicurarvi i prezzi migliori per i materiali e le attrezzature necessarie alla costruzione del pontile galleggiante, cercate le pubblicità che offrono sconti e offerte speciali per articoli come il legno trattato, la coperta del pontile galleggiante e le viti. Inoltre, le newsletter dei fornitori o le notifiche via e-mail possono aiutarvi a conoscere le offerte e le promozioni in corso.